Durante tutto l’anno, l’archeoParc offre escursioni con guida alpina al sito di scoperta di Ötzi, il cosidetto Ötzi Glacier Tour. Un’esperienza particolare è quella di raggiungere il sito di ritrovamento in inverno con gli sci d’alpinismo e, a seconda delle condizioni della neve, godersi fantastiche discese nella neve fresca. Silvia Tumler, collaboratrice dell’archeoParc e appassionata ed esperta scialpinista, fornisce approfondimenti e informazioni sulle particolarità di questo tour.

Itinerario del tour
Di seguito descrivo brevemente il percorso dell’escursione, che si snoda per la maggior parte su ghiacciai, il che significa che ci sono solo alcune brevi e ripide salite.
Il tour inizia alla stazione a valle della funivia del ghiacciaio della Val Senales a Maso Corto, da dove si sale con la cabinovia alla stazione a monte di Grawand. Dopo un breve briefing con la guida alpina, si scende lungo la pista del ghiacciaio fino agli impianti di risalita di Finail. Attraversiamo gli impianti di risalita, lasciamo la pista protetta e ci inoltriamo in un terreno aperto. A seconda delle condizioni della neve, possiamo attraversare un altro tratto o fare una breve discesa sull’Hochjoch-Ferner.
Poi è il momento di indossare le pelli e continuare a salire!
Attraverso il Kreuzferner raggiungiamo il punto più alto, l’Hauslabjoch (3280 m).Una breve discesa ci porta al Tisenjoch (3210 m), il luogo di ritrovamento di Ötzi.
Dopo la risalita verso l’Hauslabjoch, speriamo in buone condizioni di neve per la discesa nella Hochjochtal.
Lì indosseremo nuovamente le pelli per l’ultima salita alla pista da sci, dove torneremo a Maso Corto attraverso la pista a valle.

Ristorazione
Ognuno è responsabile del proprio vettovagliamento durante il tour. Non è possibile fermarsi a rifocillarsi durante il tour invernale!
È importante portare con sé una quantità sufficiente di bevande: circa 1 – 1,5 litri sono sufficienti. Si consigliano bevande calde come tè con miele o zucchero o succhi di frutta caldi. A questa altitudine fa spesso molto freddo e c’è molto vento.
La nostra guida alpina di solito fa tre pause, durante le quali avete la possibilità di rinfrescarvi. Un panino e una barretta di muesli, frutta secca, noci e cioccolato sono perfetti per uno spuntino energetico.
La webcam dell’Università di Innsbruck sul giogo di Tisa mostra i dati meteo e di temperatura attuali del sito.
Attrezzatura
Come si può vedere, si viaggia per lo più su ghiacciai o su piste protette. Tuttavia, sono previste alcune salite brevi ma ripide. È consigliabile avere con sé i ramponi per questi passaggi. Come per qualsiasi escursione in terreno aperto, è necessario anche un equipaggiamento completo da valanga con sonda, pala e ricetrasmettitore. Se necessario, la nostra guida alpina vi fornirà questo equipaggiamento.
Attrezzatura di sci alpinismo, inclusi scarponi e bastoncini possono essere noleggiati fino al giorno prima presso il noleggio sci Stricker di Maso Corto.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, il principio della buccia di cipolla finora ha funzionato meglio per me. Diversi strati e una giacca antivento forniscono un calore sufficiente. Posso anche consigliare un gilet in cui cambiarsi se si suda rapidamente. A seconda della temperatura, si può cambiare lo strato inferiore dell’abbigliamento sul posto.
L’equipaggiamento standard comprende anche cappello, guanti, occhiali da sole e crema solare. L’intensità del sole sul ghiacciaio è molto alta e una buona protezione è essenziale. Per le discese si può portare anche un casco da sci.
Indipendentemente dal fatto che la giornata inizi con il sole o con le nuvole e dalle previsioni meteo, il tempo in montagna può cambiare molto rapidamente e bisogna tenerne conto quando si sceglie l’attrezzatura. Il mio motto è sempre: “Meglio uno strato di troppo che posso togliere, piuttosto che congelare tutto il giorno”.


Quindi, se siete sciatori sicuri ed esperti in pista e avete un buon livello di fitness di base, nulla vi impedisce di vivere un’esperienza indimenticabile sul ghiacciaio, anche senza esperienza di scialpinismo.
Avete voglia di una straordinaria avventura invernale? Potete iscrivervi qui. Oppure inviateci le vostre domande a info@archeoparc.it