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Mostra “Glaciers and Me”
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Oggi è la Giornata dei Ghiacciai: un buon motivo per dare un’occhiata dietro le quinte dell’archeoParc: Insieme al glaciologo Georg Kaser e alle artiste Jessie Pitt e Daniela Brugger, l’archeoParc sta preparando una mostra in occasione dell’Anno internazionale per la conservazione dei ghiacciai. L’inaugurazione di “Glaciers and Me” si terrà il 12 aprile alle ore 18.00.


Jessie Pitt, Daniela Brugger e Georg Kaser sono di casa in montagna. Jessie Pitt, originaria di Melbourne, vive a Längenfeld nella Ötztal (A); Daniela Brugger e Georg Kaser abitano nel vicino villaggio di Certosa. La pittrice, la fotografa e il glaciologo condividono la passione per la neve e il ghiaccio. La mostra all’archeoParc è stata realizzata in occasione dell’Anno dei Ghiacciai, proclamato dalle Nazioni Unite per quest’anno, e presenta gli approcci dei tre al tema, invitando i visitatori a contemplare, soffermarsi e riflettere.
Glaciers and Jessie Pitt
Per Jessie Pitt i ghiacciai, le montagne e la natura in generale sono fonte di ispirazione per la sua arte. Dopo aver studiato arte a Melbourne, l’artista freelance e guida sciistica ha trascorso anni in viaggio tra l’Australia e l’Austria prima di stabilirsi in montagna.
Molte delle sue opere sono incentrate sul tema della connessione, “la connessione tra il sé e le montagne, e sempre più la connessione tra la terra e l’umanità. Tutto è connesso. La terra e tutto ciò che vive qui”, dice Jessie Pitt.
Nella serie di immagini “Glacier”, Jessie Pitt osserva e documenta i ghiacciai della Ötztal. Dipinge i suoi paesaggi glaciali con una miscela di inchiostro, grafite, acrilico e carboncino su tela. Le immagini ritraggono momenti che appartengono già al passato al momento del completamento di ogni dipinto. Le opere di Jessie Pitt nella mostra archeoParc “Glaciers and Me” appartengono a questa serie.



Glaciers and Daniela Brugger
Daniela Brugger è da tempo affascinata dalla bellezza delle forme e delle strutture dei ghiacciai. La fotografa vive e lavora nel villaggio di Certosa, dove è anche attiva nell’associazione culturale Senales e organizza la mostra d’arte biennale “Arte nella Certosa”.
Con l’estetica che i ghiacciai mostrano nella loro scomparsa, la fotografa vuole suggerire il collegamento tra la scomparsa dei ghiacciai come drastica prova del cambiamento climatico e l’attività umana in generale come causa di questo fenomeno. La mostra all’archeoParc presenterà immagini tratte dalle serie “Glacier Threads” e “Glaciers are melting 0.32m”. “I ghiacciai morenti assomigliano ai volti solcati di persone molto anziane. È impegnativo ritrarli nella loro dignità”. così Daniela Brugger ha descritto il compito dietro la macchina da presa in un‘intervista al quotidiano Südtiroler Tageszeitung.
“Glacier Threads” o ‘Gletschernetze’ comprende opere a tecnica mista. Daniela Brugger cuce il filo sulle fotografie dei ghiacciai nelle montagne della sua infanzia. Utilizza il filo da cucire per segnare la loro estensione passata. La serie “0.32” fa riferimento a un dato della ricerca sui ghiacciai e sul clima: se tutti i ghiacciai al di fuori delle calotte glaciali della Groenlandia e dell’Antartide si sciogliessero, il livello globale del mare aumenterebbe di 0,32 metri. Con un’opera della serie “o.32”, è una delle vincitrici dell’European Photograpy Award 2024.



I ghiacciai e Georg Kaser
Georg Kaser è stato ed è tuttora professionalmente impegnato nella ricerca sui ghiacciai e sul clima. Ha svolto ricerche e insegnato all’Università di Innsbruck ed è ora membro emerito dell’Accademia austriaca delle scienze di Vienna.
Per “Glaciers and Me”, Georg Kaser ha racchiuso i dati attuali in frasi brevi e comprensibili, che si inseriscono e completano le opere artistiche di Jessie Pitt e Daniela Brugger.
Il vernissage di “Glaciers and Me” il 12 aprile all’archeoParc
L’inaugurazione della mostra si terrà il 12 aprile alle ore 18.00 presso il centro visitatori dell’archeoParc. Saranno presenti le artiste Jessie Pitt e Daniela Brugger, il glaciologo Georg Kaser e i rappresentanti del Comune di Senales e dell’associazione museale. L’inaugurazione della mostra sarà accompagnata da un aperitivo e dalla musica di Sybille Kofler e Hubert Weiss, parte della band di quattro elementi 4sign. L’evento è aperto al pubblico.
In seguito, la mostra potrà essere visitata tutti i giorni durante gli orari di apertura del museo, dalle ore 10.00 alle 17.00.
Cosa vi viene in mente quando pensate ai ghiacciai?
Scriveteci pure a info@archeoparc.it. Saremo lieti di ricevere le vostre riflessioni! Per inciso, anche il team curatoriale pone questa domanda ai visitatori della mostra.