Archi per bambini e ragazzi al tempo di Ötzi

All’archeoParc c’è una stazione di attività particolarmente apprezzata: il campo di tiro con l’arco! Soprattutto i nostri giovani visitatori sembrano divertirsi molto con il tiro con l’arco. Era così anche nell’età della pietra? I bambini neolitici si aggiravano per l’insediamento con archi e frecce in mano? Giocare con l’arco era il primo passo per imparare a cacciare? E a che età i bambini preistorici iniziavano a cacciare? La collaboratrice dell’archeoParc Magdalena Alber ha cercato di scoprire come e quando i bambini imparavano a tirare con l’arco al tempo di Ötzi.

Cosa sappiamo in realtà dei bambini dell’età della pietra?

La pratica rende perfetti! Questo proverbio era probabilmente ancora più vero per l’età della Pietra di quanto non lo sia oggi. La demarcazione tra infanzia ed età adulta, che oggi ci sembra normale, probabilmente non esisteva nei tempi passati. Non appena era fisicamente e mentalmente possibile, i bambini dovevano svolgere il loro ruolo nel mantenimento della famiglia, del clan o della comunità. Nell’età della pietra e fino ai tempi moderni, i bambini crescevano molto prima di oggi.

Esistono prove archeologiche di archi per bambini e ragazzi?

Scavi archeologici effettuati in Svizzera di un periodo compreso tra il 3.100 a.C. e il 2.620 a.C. dimostrano che nel Neolitico esistevano archi di tutte le dimensioni. I più piccoli sono lunghi solo tra i 46 e i 57 cm e venivano quindi utilizzati da bambini di due o tre anni. (scavi di Horgen-Scheller e Zurigo-Mozartstrasse)

Gli archi lunghi 80-100 cm erano probabilmente utilizzati da bambini di 3-6 anni. Le tracce di lavorazione non rilavorate su questi archi sono sorprendenti e forse indicano che i bambini costruivano da soli i loro archi (scavi di Horgen-Scheller, Zurigo-Mozartstraße e Zurigo-Seefeld).

Gli archi giovanili più grandi sembrano essere stati realizzati meglio: diversi modelli di lunghezza compresa tra 120 e 130 cm mostrano tracce di pittura, corde che avvolgono il centro dell’arco o filettature tecnicamente elaborate all’interno (scavi di Zurigo-Seefeld e Horgen-Scheller).

Ciò che accomuna tutti questi archi è il materiale: proprio come l’arco di Ötzi, erano tutti realizzati in legno di tasso. Per gli archi dei bambini più piccoli venivano utilizzati solo rami sottili, mentre un arco un po’ più grande era probabilmente ricavato da un arco rotto di un adulto (scavi di Zurigo-Utoquai).

L’attrezzatura da caccia di Ötzi

L’arco di tasso incompiuto, la faretra e le frecce ritrovate con Ötzi forniscono ai ricercatori importanti informazioni sul tiro con l’arco e sulla sua fabbricazione nel neolitico (l’armatura da caccia di Ötzi e la corda che probabilmente gli serviva per l‘arco sono considerati i più antichi manufatti neolitici sopravvissuti al mondo). Se volete saperne di più, potete vedere questi impressionanti manufatti al Museo Archeologico dell’Alto Adige di Bolzano.

7° simposio internazionale sulla costruzione di archi 2025 presso l’archeoParc Val Senales

Dal 29 giugno al 5 luglio 2025, l’archeoParc ospiterà per la seconda volta il Simposio internazionale sulla fabbricazione degli archi, che quest’anno è già giunto al suo settimo appuntamento. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

Campionati europei di tiro con l’arco preistorico

Ogni settembre, da oltre 10 anni, si tiene in Val Senales una tappa dei Campionati europei di tiro con l’arco e di lancio con il propulsore: Nelle montagne e nelle foreste dove un tempo Ötzi andava a caccia, arcieri provenienti da diversi Paesi europei si incontrano per competere nel tiro con l’arco preistorico. Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

Tiro con l’arco e costruzione di archi all’archeoparc

Presso l‘archeoParc Val Senales, i nostri visitatori giovani e meno giovani possono provare ogni giorno al poligono di tiro con l’arco come si cacciava con semplici archi preistorici. Se il tempo lo permette, questo può essere il posto giusto per provare il primo tiro con un arco di legno come quello usato da Ötzi. Dopo un’introduzione da parte di un collaboratore dell’archeoParc, è il momento di tirare con l’arco e mirare ai bersagli (bersagli o animali in 3D).

L’archeoParc organizza regolarmente anche eventi speciali come i corsi di costruzione di archi. In questi workshop, i genitori e i loro figli possono imparare a costruire un arco preistorico partendo da un semplice pezzo di legno grezzo. Per saperne di più sui laboratori dell’archeoParc, potete chiamare il numero 0039 0473 676020 o inviare un’e-mail all’indirizzo info@archeoparc.it.

Quindi, via all’archeoParc (o al più vicino poligono di tiro con l’arco) e buon divertimento!